Speriamo siano solo rumors dei giornali. Ma la lista di papabili al Quirinale venuta fuori oggi fa rabbrividire. Un accordo Pd-Pdl per eleggere un presidente condiviso, peccato che poi i due partiti insieme non arrivino al 50%. Legittimo, ma non si dica che lo si fa per rappresentare le forze politiche più importanti, dopo tutto il M5S ha preso più voti del Pdl e avrebbe dunque qualche ragione in più per esprimere un nome, appunto, condiviso.
Sempre poi che gli elettori del Pd possano essere soddisfatti di trovare un accordo con Berlusconi, quindi un compromesso che più al ribasso non si può.
Marini? Ma scherziamo?
D'Alema? Da non deputato a Presidente della Repubblica?
Bonino? Una neoliberista in lotta da sempre contro il mondo del lavoro?
Prodi? Ottima persona, ma non si era parlato di rinnovamento?
De Rita, addirittura, cioè sostanzialmente nessuno perchè non si è capaci di uscire dall'impasse politico?
Auguri....