giovedì 19 maggio 2011

come titolava una volta cuore : hanno la faccia come il culo e non muoiono mai


in primis, ovviamente, il lider minimo, l'attila della sinistra italiana (il gengis khan invece lo aspettano ancora in africa):
http://newrassegna.camera.it/chiosco_new/pagweb/immagineFrame.asp?comeFrom=rassegna&currentArticle=10EOM2

ovviamente ha sempre ragione lui, anzi par proprio di capire che sto successo elettorale (del pd, e che cazzo, e solo loro) sia dovuto all'apertura al terzo polo. quindi battiamo pure su quello, visto che ci fa vincere. veramete un asino! e no, per favore, non mi accusate di voler sempre trovare problemi nel pd. sono i problemi del pd che mi vengono addosso, tutti i giorni! per tornare a perdere non c'e' che fare altro, tutti dietro la barca di d'alema e ale' che ci becchiamo altri 10 anni di sivlio seguiti da 15 di monteprezzemolo!

ma non e' finita. gli amici di d'alema son peggio di lui...il che e' tutto dire. ce lo ricordiamo rondolino? addetto stampa di minimo a palazzo chigi? con grande coerenza e simpatia fa ora l'editorialista del giornale e come inizia? attaccando prodi! come vedete, in effetti, la coerenza non gli manca, non mentivo!! per altro l'articolo sembra proprio ispirato da quell'ometto coi baffi.

http://newrassegna.camera.it/chiosco_new/pagweb/immagineFrame.asp?comeFrom=rassegna&currentArticle=10EO09

infine velardi, altro lothar di d'alema a palazzo chigi, che fa nella vita ora? il consulente della campagna elettorale di lettieri, il candidato pdl a napoli.
ora, ammetterete che la strategia e' astutissima. vendiamo i brocchi e i portasfiga alla squadra avversaria sperando che la facciano retrocedere! come dice baffo moscio nel pezzo, bisogna in effetti rifarsi a mao e alla filosofia cinese per capire ste cose..cosa che noi mortali non possiamo certo fare. non sono traditori, non possiamo certo accusarli di intelligenza con il nemico, no, questo davvero no, davvero mi oppongo! intelligenza quando si parla di sti personaggio non si puo' proprio, mai, mai dire!

Nicola Melloni

3 commenti:

  1. Beh, la linea è chiara ed il kombinat partito-azienda-informazione si è messo al lavoro: il bau bau comunista, zingaropoli, ed altre piacevolezze del genere. Il tentativo scopertissimo è mobilitare con la paura chi a votare non c'è andato al primo turno – però rischiano di rifare lo stesso errore. In un certo senso (Melloni, capiamoci, un certo senso) Pisapia ha vinto il primo turno come "moderato". Moderato in confronto ad eversori-urlatori alla Lassini/Berlusconi. Moderato nell'immagine di fronte alle labbra-canotto della Santanché. Moderato (ma fermo) nei toni anche di fronte a infami calci negli stinchi mediatici. Ed ha vinto dappertutto. La distribuzione territoriale del voto è impressionante. Pisapia ha :

    - stravinto il voto popolare nelle periferie (credo) con il suo discorso credibile anti-speculatori ed anti-affaristi – sbaragliando il discorso securitario di una Lega in piena frenata (FI-NAL-MEN-TE) – potrà sembrare strano, ma Boeri (si lo so ha lavorato con Ligresti) ha parecchi meriti in questo, essendosi speso senza risparmio proprio in periferia;
    - ha vinto nei quartieri "bene" incazzati per ragioni contingenti (parcheggio a S. Ambrogio), ma più generalmente (ri-credo) spaventati dalle ultime derive del centro-destra, di cui hanno scoperto le balle, l'autoritarismo, la violenza … il tutto a coprire una inettitudine totale ed una totale assenza di progetto. La punizione inflitta trasversalmente agli urlatori (vedi Lassini e B) ed agli assessori uscenti è veramente chiara in questo senso.

    Se – ripeto se – le cose stanno così, non penso che la strategia della paura (condita con patetiche blandizie tipo "vi prometto l'Ecopass gratis") possa rovesciare il risultato presso l'elettorato "non organizzato". Quello che mi preoccupa è altro. Pisapia è andato alla grande, ma la Moratti ha in assoluto preso pochissimi voti rispetto al suo elettorato normale. È abbastanza chiaro che Lega e CL (potenza di prima grandezza a Milano città) non si sono impegnate a mobilitare il loro voto, o hanno addirittura remato contro. Se tornano pienamente in gioco, potrebbero essere dolori. Ma anche lì, è dura rimettere insieme i tutti i cocci in due settimane. Formigoni ha (quasi) tutto da guadagnare da una débâcle Morattian-Berlusconiana, e la base della Lega sembra sempre più riottosa.

    Dai, dai, dai! Se non ora, quando?

    Tito Battaglia

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  2. http://newrassegna.camera.it/chiosco_new/pagweb/immagineFrame.asp?comeFrom=rassegna&currentArticle=10FVZ5
    http://newrassegna.camera.it/chiosco_new/pagweb/immagineFrame.asp?comeFrom=rassegna&currentArticle=10FWMQ

    sara' anche tattica, sara' difficolta' (per quanto, obiettivamente, le cose son andate molto meglio del previsto) ma queste son parole intelligenti che vanno al di la' di gelosie e personalismi. una cosa che al momento vendola non sembra proprio in grado di fare (e di pietro pure..)
    Nicola

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  3. http://tv.repubblica.it/copertina/pisapia-e-gli-autonomi-lo-strano-accostamento-del-tg1/68780?video=&ref=HRER3-1
    (commento di Tito: ispirato da quest'articolo)

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