venerdì 12 agosto 2011

Il lusso è un diritto
Di Monica Bedana

SPECIALE LONDRA AGOSTO 2011



Tra le tante immagini di Londra che ho scorso con gli occhi in questi giorni, l'attenzione mi si è soffermata su un cumulo di auto in fiamme sopra le quali campeggiava un cartellone pubblicitario che risulterebbe odioso e idiota perfino in tempi utopici di perfetta equità sociale. Anche se vivessimo nel migliore dei mondi possibili, un annuncio pubblicitario del genere fa come minimo venir voglia di appiccargli un fuoco immediato.

E' evidente che il concetto di lusso, di questi tempi, va ridefinito.

La democrazia, nel pieno delle sue funzioni e prerogative, che mette cioè al riparo i suoi cittadini dalla disuguaglianza sociale e dai conflitti che essa genera, è oggi il lusso più ambito ovunque e un diritto sacrosanto al tempo stesso.

E un lusso sarebbero le strade di questo mondo, da Londra a Bombay, da Washington a Kandahar, finalmente ripulite anche da campagne pubblicitarie senza ritegno come questa. E sarà un caso che questa idea del lusso, completamente priva di humanitas e profondamente ricca invece di dileggio morale, sia stata partorita dal gruppo Fiat, quello di Marchionne, un tipo che di diritti (del capitalismo) se ne intende davvero.

Nessun commento:

Posta un commento