martedì 17 gennaio 2012

Tetto massimo alla ricchezza

Come ogni sabato, accompagno la mia bimba, dopo un rassicurante corso di inglese per bambini di tre anni (...), a mangiare delle patatine fritte. Andiamo al Mc Donald perché è li attaccato alla scuola. Tutti i sabati vediamo questa vecchietta, sola, che all'apertura delle casse è lì per mangiare un panino con acqua e patate fritte, senza sale.

Questa è la vita questa è il destino che il sistema malato in cui viviamo riserva al genere umano: povertà, solitudine. Coloro che sono responsabili di tale ingiustizia dovrebbero pagare. Coloro che, coscienti di tutto ciò continuano ad arricchirsi sulle spalle degli altri, dovrebbero sentire quanto poco valgono come uomini e quanto vicini sono alle bestie. Dovrebbero provare vergogna e la gente schifo a parlarci a camminare in loro compagnia. Schifo di quello che possiedono, schifo al solo vederli per strada. Una società e uno Stato specchi di un mondo giusto dovrebbero sanzionare tale spazzatura, prevedere limiti a tale arroganza. E questo, badate bene, non solo per il bene dei più, per l'equità e un senso di giustizia, ma anche e soprattuto per il loro bene. Perché la loro coscienza in quanto esseri umani abbia la possibilità di riscattarsi, di salvarsi dal declino dorato nel quale si crogiolano. Tetto massimo ai guadagni dei dirigenti, capi d'impresa, calciatori, tetto massimo alla richezza. Tetto massimo allo spreco. Tetto massimo al consumo.
Questo sarebbe un buon inizio.

Questa non è una poesia.

La dignità umana
è sparita oramai dai radar della coscienza collettiva
milioni e milioni di euro di dollari ville pellicce e lusso con il naso all'insù
e gli occhi bassi
la povertà fa schifo,
e tutto è normale.
arricchirsi sulle spalle degli altri
mangiare, mangiare, mangiare sempre di più
come fanno i maiali all'ingrasso
così fan tutti
così fa la finanza
così fanno coloro che decidono negli Stati Uniti
e altrove
così è questa finanza, l'accumulo, la speculazione
briciole che cadono sulla testa delle gente, bagnate di saliva, la loro
e la dignità dell'uomo ?
cancellata, non è più un valore
così vivono,
fino alla loro morte
incuranti
ignari di aver vissuto come bestie riducendo a bestie i loro simili.




Foto e testo di S.GIOVETTI
Parigi, gennaio 2012


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14 commenti:

  1. GIUSTISSIMO.. concordo fratello.. Ma anche Gesù lo predisse che i ricchi non sarebbero mai entrati nel regno dei cieli ovvero in una dimensione che per loro proprio non esiste.. quella cioè dell'umanità, della compassione, dell'amore universale. Almeno lì non entreranno e ciò mi consola..

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    1. ma che cazzo hai contro chi la ricchezza l'ha guadagnata, magari inventando qualcosa di utile... secondo te Guglielmo marconi era povero?
      CMQ siete tutti rivoluzionari della minchia che prima urlano e poi vano al mac ....

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  2. un piccolo appunto, paragonare questi individui alle bestie è profondamente scorretto

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  3. Forse bisognerebbe cominciare a non andare al Mac a mangiare. Ricorrere ai gruppi di acquisto solidale, ad acquistare in bottega a ristabilire tutte quelle relazioni sociali che ci hanno portato a trovarci isolati, che dovremmo portarci avanti fino alla vecchiaia proprio per non trovarci come la vecchietta che viene citata.

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    1. sul Mac concordo...
      ma al MAc ci vanno i poveri perché costa meno
      invito a riflettere su sta cosa qui
      sg

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    2. No, i poveri veri vanno alla Charitas, chi qualche minimo soldino lo ha va nei discount.
      No, andare al Mac, come in qualsiasi fastfood (i costi non sono poi molto diversi) è comunque simbolo di "sperpero" quando il panino puoi fartelo da solo.

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    3. Comunque OK sul tetto ai guadagni :-)

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    4. qui si capisce tutto... si finisce a parlare di panini e di boicottaggio alla mcdonald.. ci vorrebbe qlcsa di piu.. roba massiccia.. xo in attesa di teste piu capienti

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  4. Non possiamo piu' aspettare, troppa gente disperata, senza una casa, e persino i soldi per mangiare, non e' piu' possibile lasciare le mani libere ai nuovi padroni degli stati (luce, gas, acqua, telefonia) il bene primario di una casa, non possono essere piu' preclusi a chi non guadagna 2.000 euro al mese,..e' ora di cambiare le cose, libera circolazione di tutti i popoli nel mondo e diritto alla sopravvivenza ed una vita decorosa devo essere garantiti,..

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  5. Una proposta seria sarebbe mettere un tetto massimo ai guadagni e agli stipendi.
    Questo tetto sarebbe pari a 10 volte il netto in busta paga del salario più basso pagato in azienda.
    Per fare un esempio, se un neo assunto con 40 ore alla settimana prende netto in busta 1.000 euro, l'amministratore delegato, il presidente o chi altri comanda può al massimo avere 10.000 euro al mese, il resto viene tassato al 100%.
    Questo implicherebbe che se un AD vuole guadagnare più di 10.000 euro al mese dovrà pagare di più i suoi dipendenti.
    Per analogia anche le pensioni non potrebbero essere più di 10 volte quella minima pagata.
    Pensate che bello, niente più manager pubblici strapagati a spese nostre, niente più pensioni di 34.000 euro al mese, niente più industriali che si arricchiscono sottopagando i dipendenti.

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  6. D'ACCORDISSIMO..CONTINUO A DIRLO DA TEMPO..SEI BRAVO A FARE SOLDI??BENISSIMO, DA UNA CERTA CIFRA IN SU LI FARAI PER CHI NE HA PIù BISOGNO, NON SARANNO PIù NELLA TUA DISPONIBILITà E VERRANNO RIPARTITI IN UGUAL MISURA TRA COLORO CHE SE LI MERITANO..MI SEMBRA GIUSTISSIMO..

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  7. tutto ok ... tetto massimo compreso ..... ma al mac non andarci ....

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  8. ma come ci si può mettere in contatto con qualcuno di questo blog?

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