Si è offeso Napolitano. Andato in Germania è finito in mezzo alla ridda di polemiche sul post-voto italiano. Il capo della SPD Steinbruck ha detto che in Italia hanno vinto due clown e allora apriti cielo. Il Presidente rappresenta l'unità d'Italia e pure la fierezza e l'orgoglio di un popolo! Ed allora ha subito cancellato l'incontro con il suddetto Steinbruck.
Che onestamente non si sa cosa abbia detto di male. Grillo è un comico e lo rivendica costantemente, dubitiamo si sia offeso per esser definito clown. Quanto a Berlusconi, beh, hanno ragione i socialdemocratici tedeschi quando dicono che clown è davvero il termine più educato per definirlo. D'altronde da noi lo hanno chiamato psiconano, berluskaz, satiro, mafioso, puffone e buffone. Non si capisce perché politici (e non governanti! attenzione) non possano usare il termine clown, proprio quando B. dava del kapò a Schulz e della culona alla Merkel. Per altro i commenti politici sui risultato delle elezioni sono cosa normale - se qualcuno si preoccupa se Le Pen arriva al ballottaggio in Francia non si capisce perchè non si possa esprimere sconcerto se Berlusconi era allo 0.4% dalla maggioranza alla Camera!
E poi, insomma, questo sobbalzo di nazionalismo e difesa dell'Italia, Napolitano poteva tenerlo per una occasione migliore. Tipo quando il governo italiano ricevette lettere segrete dalla BCE che ordinava cosa bisogna fare in finanziaria, non proprio il miglior esempio di orgoglio nazionale e rispetto della democrazia. Oppure quando Olli Rehn dice che non gli interessa chi vince le elezioni perchè il prossimo governo dovrà fare quello che dice lui.
Ma che scherziamo? Quello è rispetto degli obblighi internazionali - che siano stati imposti dal podestà straniero cambia poco. Cambiare la Costituzione, licenziare i lavoratori, congelare le pensioni perchè ce lo chiede Berlino, quello va bene. Ma salviamo le forme. Sudditi si, giullari no. Ma per favore...sembra proprio di essere al circo.
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